
Non è un segreto che da anni la molecola protagonista dell’industria estetica sia l’Acido Ialuronico. Tutti lo conoscono e vi sono una miriade di prodotti che lo contengono in diversi campi della medicina, solo in quella estetica lo troviamo dai sieri, alle formulazioni orali, fino alle fiale iniettabili (filler) passando per una miriade di creme con diversa matrice e finalità. Ma vediamo il perché della sua popolarità.
L’acido ialuronico chimicamente è un glicosamminoglicano, cioè un polimero di due zuccheri acido glucuronico e N-acetilglucosammina. La lunga catena , non ramificata, spiccatamente polare, lo rende molto igroscopico, la sua affinità con l’acqua aumenta nel suo sale sodico che ha acidità più bassa ed è quello usato nelle soluzioni a fini cosmetici. Nei tessuti si occupa infatti di mantenerne il grado di idratazione, conferendo pienezza e plasticità alle cellule e lubrificando lo sfregamento di superfici dure, come nelle articolazioni. La sua presenza nella matrice extracellulare della pelle, compone un gel compatto nel quale sono immerse le fibre di collagene ed elastina. Inutile dire che una pelle tonica ed elastica sia sinonimo di bella e giovane. Infatti una delle maggiori cause della percezione dell’età, e della perdita della freschezza, non è tanto dovuta alle rughe ma allo svuotamento dell’ovale del viso. I tratti somatici tendono a svuotarsi e scendere, e questo ci fa apparire più attempati e meno attraenti.
Il polimero chiamando acqua nelle cellule ci aiuta a contrastare questa tendenza biologica o addirittura a migliorarla. Tuttavia è commercializzato in soluzioni e una soluzione ha un titolo, cioè la quantità di prodotto che vi è stato disciolto dentro. Preferiamo non addentrarci dentro le soluzioni iniettabili che vanno valutate con il chirurgo, concentriamoci sui prodotti topici. E’ evidente che l’effetto voluto si esplica nella quantità di prodotto che riuscite a portare dentro le membrane cellulari del vostro viso. Questo dipende soprattutto dal tipo e la quantità di prodotto all’Acido Ialuronico che utilizzate. Ne esistono di due tipi, ad alto peso melo colare che rimane in superficie e ha un effetto cosmetico immediato e basso peso molecolare che penetra meglio le membrane arriva in profondità interagendo con la produzione di elastina e collagene. Ogni azienda decide quanto metterne all'interno dei prodotti, secondo noi di Dermadea, nei sieri e le creme antietà quando presente in meno di 2.000 parti per milione è poco efficace.
Tra i tanti prodotti provati due della italiana Euphidra sono quelli che ci hanno convinto maggiormente e ci siamo incuriositi. Nel loro stabilimento Zeta Farmaceutici di Sandrigo (VI), che siamo stati a visitare, utilizzano gli standard produttivi del farmaco, con garanzia di controllo qualità, infatti nascono come industria farmaceutica. Hanno accesso a volumi enormi di materia prima, sempre reperita in Unione Europea e sono a loro volta produttori per altre aziende, anche note. Conoscevamo già la linea e la trattiamo da sempre, per l’ottimo rapporto qualità prezzo, ma sono due i prodotti che ci hanno spinto a scrivere questo articolo.
Filler Suprema Crema Lifting Antirughe 10.000 ppm. Che ci risulti è la crema idratante viso con la quantità più alta di acido ialuronico libero, di cui 95% a basso peso molecolare e 5% alto. Nonostante il vero effetto antirughe e idratante si esplichi dopo settimane di utilizzo vi è subito un effetto gradevole sull'incarnato e la texture. Il prodotto contiene anche fitosteroli, fosfolipidi e pantenolo per un’azione lenitiva e riepitelizzante e protettiva sul film idrolipidico. Ottima dopo la detersione e il siero anche come base per il make up. Molto indicata anche per la pelle maschile. La crema è senza profumo, siliconi, conservanti e alcol, risulta all’occhio un po’ spenta e all’olfatto potreste percepire i residui dei processi fermentativi con cui si producono i principi attivi, dati che potrebbero creare una certa diffidenza. Usatela per una decina di giorni e ogni dubbio verrà fugato.
Gocce rimpolpanti 20.000 ppm. Già il siero Fluido Lifting Illuminante è efficace, ma se cercate qualcosa che faccia la differenza, qui abbiamo uno strumento decisamente potente. Contiene il doppio del principio attivo, mai visto tanto acido ialurinico in un prodotto topico, 90% a basso peso molecolare, che gli conferisce una viscosità più alta di un siero, arricchito con resveratrolo per azione antiossidante, e rame per minimizzare piccoli rossori. La colorazione giallognola e la totale assenza di profumo ancora una volta non lo rendono subito appetibile come per esempio un siero della Caudalie o Filorga. Vi invitiamo ad andare avanti. Vi consigliamo di usarlo dopo la detersione quotidiana, anche su tutto il viso/decolté anche se viene indicato per aree specifiche. E’ praticamente indispensabile seguire con un prodotto idratante perchè la pelle vi tirerà sensibilmente dopo l’utilizzo. Utilizzatelo con questi accorgimenti ed entrerà certamente nelle vostre grazie.