
Anche se c’è ancora qualcuno li guarda come stregoneria e diavolerie diciamocelo, i trattamenti estetici ambulatoriali, dai filler all’acido ialuronico fino alle sedute di luce pulsata o laser, sono sempre più diffusi anche tra un pubblico molto giovane. I dati parlano chiaro e tutte le aziende registrano crescite a doppia cifra.
La ragione è abbastanza logica. Questi trattamenti funzionano, non solo per contrastare i segni dell’invecchiamento, ma anche per modellare i tratti somatici. Se gli interventi vengono eseguiti con professionalità e intelligenza, soprattutto in termini di frequenza e quantità, i risultati sono garantiti. D’altra parte le sedute non sono invasive e i costi sono molto più abbordabili di quelli della chirurgia. Il fine di questo articolo tuttavia non è di incentivare ne discriminare queste pratiche estetiche. Vorremmo invece parlare di cosa fare dopo, per massimizzare gli effetti e limitare i rischi.
Make up.
Sia le iniezioni che i trattamenti ablativi vanno a creare una breccia nelle difese della pelle rendendola più vulnerabile alle infezioni e reazioni di ipersensibilità. Vi consigliamo di usare solo cosmetici ipoallergenici, con un’attenzione particolare ai parabeni e il Nikel. Scongiurate il rischio di contaminazione utilizzando prodotti nuovi, e assicuratevi di esservi lavati le mani con un detergente antibatterico prima di applicarli. Da evitare per almeno una settimana prodotti con alcol, acido glicolico e profumazione. Un trucchetto utile può essere coprire il blu di eventuali ematomi con stick di colore arancio o ocra mentre gli arrossamenti si possono nascondere con le tonalità del verde.
Detersione e idratazione.
Vanno selezionati per il lavaggio detergenti delicati, sono ideali le soluzioni micellari o le mousse/ creme da lavaggio con fattori idratanti. Dopo i laser e peeling con agenti chimici si consigliano, dopo il lavaggio creme molto idratanti ed indispensabile uno schermo solare. Un’attenzione particolari a Matricium le fiale che aumentano la replicazione del cheratocita, accelerando la formazione di nuova pelle. Dopo le iniezioni di filler invece consigliamo integratori con curcumina, acido lipoico e coenzima Q10 che oltre ad avere un effetto antinfiammatorio inibiscono i processi enzimatici che idrolizzano l’acido ialuronico, prolungandone l’effetto. Meno efficace ma degno di nota applicare una crema a base di esapeptidi dopo il botulino, poiché favoriscono la distensione dei tessuti
Accorgimenti generali.
Evitare l’esposizione al sole, gli sbalzi di temperatura, tutti i prodotti chimicamente aggressivi.
Filorga, Bioderma, Caudalie e Bionike hanno linee dedicate.